La banca degli industriali bresciani che fa il record di utili: +81% in un anno

Utile lordo a 8,640 milioni di euro, +79,85% sul 2022, utile netto ancora meglio: 5,829 milioni, in crescita del +80,80% sull'anno precedente, miglior risultato di sempre della seppur breve storia della banca. Sono questi i (grandi) numeri di Banca Santa Giulia spa, quartier generale a Chiari e una filiale anche a Brescia, un ufficio di rappresentanza a Bergamo e, tra pochi mesi, anche una filiale nella città orobica.

“Da inizio anno – si legge in una nota della banca – è operativo l'ufficio di rappresentanza di Bergamo a cui si affiancherà, nella seconda parte dell'anno, l'apertura di una nuova filiale, nell'ottica di rafforzare la vicinanza di Santa Giulia al territorio bergamasco, con il quale l'istituto ha nel tempo ampliato le proprie relazioni a sostegno dell'economia reale”.

Raccolta diretta oltre i 350 milioni

Altri dati relativi ai risultati economici al 31 dicembre 2023: il Roe (utile di esercizio sul patrimonio netto) si attesta al 10,76%, era 7,28% nel 2022; il patrimonio netto ammonta a 54,158 milioni di euro, erano 44,261 milioni nel 2022. La raccolta diretta è pari a 350,578 milioni, +1,77% sul 2022: gli impieghi netti verso la clientela ammontano invece a 187,225 milioni di euro. I costi operativi ammontano complessivamente a 3,144 milioni di euro: sono infine 14 i dipendenti al servizio della banca. In assemblea verrà proposto un dividendo di 1,8 milioni.

Banca Santa Giulia è guidata dal presidente Marco Bonometti, già presidente di Confindustria Lombardia: la sua vice è Daniela Grandi, anche lei dirigente di Confindustria Brescia, nel Consiglio di amministrazione anche Paolo Raffaele Streparava, attuale vicepresidente di Confindustria Brescia con delega a Credito, finanza e fisco, Stefano Allocchio, Sergio Ambrosetti, Massimiliano Bontempi, Giuseppe Masserdotti, Anna Pensante, Maria Chiara Franceschetti.